Purtroppo una brutta notizia per me, non riesco più a digerire tutto ciò che contiene lattosio.
A dir la verità lo sapevo da tempo, ma ultimamente appena assaggio qualcosa che contiene latte o soprattutto panna sto veramente male, quindi ho deciso di provare a togliere gli alimenti con all’interno latte di mucca o derivati.
Amici preparatevi perché sto sperimentando ricette nuove.
È per questo che ieri mi sono impegnata in cucina con ingredienti nuovi.
Mi sono inventata una “panna cotta” senza panna.
Non potevo non iniziare con i miei cibi preferiti, i dolci, per questa sperimentazione.
Ricetta – senza lattosio – dairy free
PANNA COTTA CON LATTE DI MANDORLA con salsa alle fragole
Ingredienti
Per la salsa alle fragole
100 g zucchero
1 cucchiaio di maizena
100 di acqua
100 g fragole
Preparazione
In un pentolino unire lo zucchero e l’amido di mais, aggiungere l’acqua.
Portare ad ebollizione a fuoco medio, far bollire per 3 minuti, mescolando continuamente.
Unire le fragole e ridurre il calore.
Cuocere per 10 minuti, quando è ancora calda versare nel fondo delle coppette.
“PANNA COTTA”
Ingredienti
500 ml latte di mandorla
2 cucchiai di zucchero
1 baccello di vaniglia
2 fogli di gelatina (se si sostituisce la gelatina con 2 cucchiaini rasi di agar agar in polvere la ricetta diventa anche vegana)
Preparazione
Fate ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda per circa 10 minuti. Intanto mettete in un pentolino la panna, la stecca di vaniglia (incisa) e lo zucchero a velo.
Fate cuocere a fuoco molto basso mescolando bene il tutto facendo attenzione che non arrivi a ebollizione.
Strizzate la colla di pesce e unitela alla panna nel pentolino: mescolate sin quando questa non si sarà ben sciolta nel composto. Io la metto in un colino e piano piano faccio entrare il liquido caldo e mescolo, così si scioglie alla perfezione senza formare grumi, è un trucco che mi ha insegnato la mia mamma.
Lascia raffreddare a temperatura ambiente, una volta fredda mettere in frigo per almeno 3 ore.
angolo proprietà degli alimenti
MANDORLE
Ritardano l’invecchiamento
Da sempre utilizzate nella cosmetica per limitare l’insorgenza delle rughe e gli estetismi delle smagliature, le mandorle ci aiutano a combattere l’invecchiamento e il rilassamento cutaneo anche dall’interno del nostro organismo. Il loro punto di forza è costituito dalla presenza dei cosiddetti polifenoli, potenti sostanze antiossidanti, capaci di ostacolare i danni causati dalla formazione dei radicali liberi. Una piccola precisazione: queste sostanze sono per lo più presenti nella buccia, ecco perché è consigliabile mangiare le mandorle senza privarle della loro pellicina.
Combattono il colesterolo
Grazie al loro contenuto di grassi “buoni”, le mandorle hanno la capacità di abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Il merito è da ricercarsi dei grassi polinsaturi che fanno parte dei loro principali costituenti. Per questa ragione, sono dei potenti alleati per la buona salute di arterie e vene.
Energizzanti
Come già detto all’inizio, le mandorle sono un alimento capace di sprigionare tantissima energia. Sono ricche di calcio, magnesio, ferro e vitamina E: ecco perché fungono da ottimi integratori nelle nostre diete. Sono utili per superare al meglio le giornate più fredde, ma anche quelle più intense e stressanti.
Aiutano il benessere dell’intestino
Ecco un’altra importantissima proprietà delle mandorle, o per meglio dire, dell’olio di mandorle dolci: il loro potere lubrificante ed emolliente che le rende un toccasana per il benessere intestinale. Considerata un antinfiammatorio e un antisettico, la mandorla agisce positivamente nelle condizioni di infiammazione intestinale renale, genito-urinarie e polmonari. Meglio però non esagerare con l’olio di mandorle dolci, perché contiene molti grassi ed è molto calorico.
Contro l’anemia
Per il loro elevato apporto nutritivo, aiutano a combattere l’anemia. Sono infatti tra i cibi suggeriti per chi ha carenze di ferro.
Rafforzano le ossa
Non solo ferro, ma anche tanto calcio. Ecco che le mandorle diventano un prezioso alleato naturale per aumentare la densità minerale ossea. Per questo, sarebbe bene se il loro consumo venisse integrato nella dieta delle persone anziane e di chi è affetto o predisposto all’osteoporosi.
Mettono il buon umore
Infine, ma non per questo meno importante, le mandorle sono un toccasana per l’umore. Indicate anche durante il periodo mestruale, contengono in sé delle proprietà antidepressive e antinfiammatorie. Le mandorle contengono tirosina e triptofano, due amminoacidi che insieme stimolano i neurotrasmettitori che influiscono sul buonumore. Consumarle ci fa sentire bene, più felici, più energici. Sempre senza esagerare comunque.
Quelle elencate sono solo 7 delle innumerevoli proprietà delle mandorle che, vanno consumate con moderazione: non più di 8 al giorno, a causa del loro elevato contenuto calorico. Inoltre, per il loro contenuto di arginina-lisina, sono sconsigliate a chi è suscettibile all’herpes labiale o alle infezioni erpetiche.
Fonti articolo “le proprietà degli alimenti”:
http://ambientebio.it/7-proprieta-curative-delle-mandorle-ecco-perche-mangiarle/