Il mio pollo alle mandorle e le riflessioni sulle influencer

POLLO ALLE MANDORLE

Eccomi, arrivo da un periodo molto intenso in cui non sono stata particolarmente bene quindi mi sono presa una piccola pausa.
Ho avuto il tempo di riflettere su quello che è il mondo dei social e degli influencer.
Mi è capitato di vedere cose che sinceramente non mi sono particolarmente piaciute, ad esempio in un’intervista una foodblogger affermava di buttare via tutto quello che cucina, cosa che sinceramente mi ha stupito molto e non la trovo nemmeno particolarmente corretta.
Forse sarà per quello che le ha una taglia 42 e io no!!!

Un’altra fino a un annetto fa recensiva creme comprate da lei con marchi facilmente reperibile e acquistabili dalla maggior parte di noi, da un po’ di tempo a questa parte recensisce solo creme che hanno dei costi spropositati perchè le vengono inviate dalle aziende, la prima domanda è ma come fa a far fuori tutte quella roba che gli arriva?, la seconda ma chi se le può permettere delle creme da 150€?, è inutile che continui a sprecare fiato!, l’apice è stato poi quando gli è arrivato un bancale intero di elettrodomestici di una nota marca da provare, questo sinceramente mi sembra eccessivo, attenzione la mia non è invidia e solo un’analisi critica di quello che ci circonda.

Si ho riflettuto se chiudere tutto o continuare, sinceramente è a me è successo solo un paio di volte di ricevere offerte di prodotti, non ho un pubblico così vasto, poi ho pensato cosa ti piace fare? cosa ti fa stare bene? quindi ho deciso di continuare a postare le mie ricette ma lo farò soltanto perché amo fotografare amo cucinare e questa cosa mi fa stare bene non certo perché miro ad avere più visibilità e prodotti gratuiti, ho il mio gruppo di sostenitori che sono più amici che follower e va bene così!!!

Ovviamente le due amiche di prima non le seguo più, così abbiamo risolto il problema.

Ingredienti
1 kg petto di pollo
100 g di mandorle
2 cucchiai di farina
salsa di soia
olio

Parazione
Prima di cominciare tostare le mandorle in una padella antiaderente senza aggiunta di grassi, una volta che le mandorle sono ben tostate metterle da parte. Tagliare il pollo a dadini infarinarlo, nel frattempo soffriggere pochissima cipolla con due cucchiai di olio in una padella antiaderente, abbastanza capiente, quando la cipolla è ben dorata aggiungere il pollo e farlo rosolare bene, una volta che il pollo ha preso un po’ di colore, aggiungere mezzo bicchiere di salsa di soia,  mezzo bicchiere di acqua e le mandorle tostate, mescolare molto bene, cuocere per circa 15 minuti.
Il risultato dovrebbe essere una salsina cremosa è il il pollo ben ben cotto all’interno.

 

Buona Pasqua con il mio pesce finto!

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Auguri a tutti! ormai la pasqua è arrivata, anche se il tempo non ci da tregua e per la primavera pare che dobbiamo aspettare ancora un po’!

Questa ricetta io la ADORO! insieme ai vari agnelli, uova ripiene e colombe secondo me è un antipasto che ci sta proprio bene, semplicissimo da preparare e ovviamente veloce, poi si può scegliere la forma che più ci piace, io l’ho fatto a forma di pesce perchè mi sembrava una cosa carina da fare insieme al mio fido aiutante Matteo. Certo non è bellissimo ma per lui era il pesce più bello che avesse mai fatto.

Ingredienti

3 patate gorsse

200 g di tonno sott’olio

1 cucchiaio di capperi

4\5 cucchiai di maionese

sale e pepe a piacere (io il sale non lo metto perchè secondo me i capperi e il tonno sono già abbastanza saporiti)

Preparazione

Lessare le patate, una volta cotte pelarle e lasciarle raffreddare, schiacciare le patate con lo schiaccia patate, mi raccomando non frullarle, altrimenti diventano una colla, io una volta l’ho fatto e ho combinato un disastro, mischiare la purea di patate con il tonno i capperi sminuzzati e la maionese, una volta che il composto è ben amalgamato mettere il composto su un piatto e sagomarlo a forma di pesce, si può fare mono porzione o grande su un piatto da portata. In alcuni casi l’ho visto anche decorato con delle fettine di cetriolo sottaceto, a mo di squame, direi che in questo caso la fantasia non ha limiti, noi ci siamo accontentati della forma, direi che per la prima volta per il mio nanetto era già abbastanza.

Comunque occhio perchè è talmente buono che finisce subito!!!!

 

Dado granulare vegetale

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E arrivata la primavera finalmente, la stavamo aspettando con ansia, quindi con le verdure fresche è d’obbligo preparare il mio dado vegetale, io lo uso per tantissime cose…

la preparazione è semplicissima, poi ci sono due possibilità, o si surgela nei contenitori del ghiaccio per averlo sempre a portata di mano o lo si trasforma in dado granulare con il microonde, procedimento un po’ più lungo, ma io lo preferisco, ma non temete ora vi spiego tutto.

Piccola premessa, per le patite del riciclo e del green, il dado si può fare anche con gli avanzi e la pelle delle verdure, ad esempio la parte terminale dei finocchi, la pelle delle carote, le foglie del sedano, ecc.

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Ingredienti

1 kg di verdura mista (zucchine, carote, pomodoro, finocchio, sedano, cipolla)

500 g di sale grosso

2 cucchiai di erbe aromatiche provenzali, io le ho prese direttamente in Provenza, ma si trovano anche in erboristeria da noi.

2 cucchiai di olio

50 ml di vino bianco

Preparazione

Mettere tutti gli ingredienti in una casseruola capiente, far cuocere le verdure fin che toccandole con la forchetta si spappolano, lasciar raffreddare un po’, poi trasferire il tutto in un frullatore e frullare fino ad rendere tutto omogenizzato, ora si possono trasferire nei contenitori del ghiaccio e surgelare il tutto, oppure disporre parte del composto su un piatto adatto al microonde rivestito di carta forno, deve risultare uno strato molto sottile, accendete il microonde alla massima potenza e fate andare per 5 minuti, controllate se il composto si è asciugato, di solito i bordi asciugano prima, quindi vanno tolti man mano altrimenti bruciano, continuare questa operazione fin che tutto il dado e ben secco, continuare fino alla fine del composto, di solito questa operazione richiede molto tempo, ma come ho detto ne vale la pena, io con queste dosi ho fatto 2 barattoli essiccati e un barattolo che ho regalato ad una mia amica che ha preferito surgelarlo.

Dado senza glutammato e schifezze varie e con una dose di sale ragionevole.

 

Biscotti di parmigiano

 

 

Eccoci con la seconda puntata dei biscotti preparati per la festa del papà, dovendoli portare all’asilo per la festa ne ho preparati di due tipi, questi sono gustosissimi, si sente tantissimo sia il profumo dello zafferano che il sapore del parmigiano, anche questi quando li preparo vanno a ruba.

Ma veniamo alla ricetta!

Ingredienti

180 g di farina 0

120 g di burro

100 g di parmigiano gratuggiato

1 bustina di zafferano

1 uovo

sale

Preparazione

Mescolo tutti gli ingredienti come se dovessi preparare una pasta frolla, far riposare in frigo per circa 30 minuti, dopo il tempo di riposo, con l’impasto formare un cilindro che verrà tagliato a piccoli dischi alti circa mezzo centimetro.

Infornare, con forno caldo a 180° per circa 15 minuti.

Sentirete che profumo invade la casa!!!

Cantucci salati con i ceci

Oggi è la festa del papà, ma non vi voglio proporre zeppole fritte al forno ecc., che compaiono in molti blog e siti in questi giorni, poi al nostro papà di casa piacciono di più le cose salate rispetto a quelle dolci, quindi via di salato, che ne dite di cucinare insieme a me dei biscotti che sembrano dolci ed invece sono salati?

Ingredienti

250 g farina 0

150 g di ceci precotti

80 g di mandorle

50 g di parmigiano grattuggiato

80 ml di vino bianco

1 uovo

60 g di olio di oliva

50 g di uvetta

1 cucchiaio di lievito istantaneo

1 cucchiaino di paprika

1 cucchiaino di sale

Preparazione

Frullare i ceci, poi in una ciotola capiente mescolare gli ingredienti, la farina, i ceci, il parmigiano, il vino, l’uovo, l’olio, il lievito, la paprika e il sale. Una volta che il composto è amalgamato aggiungere le mandorle e l’uvetta, io ho utilizzato le mandorle con la pelle, perchè oltre a fare bene, mi sembra che diano un effetto più rustico al biscotto.

A questo punto l’impasto ottenuto va diviso in due parti, con le quali vanno formati due filoncini lunghi e stretti, messi su una teglia vanno cotti a 180° per circa 30 minuti, passata la mezz’ora, bisogna formare i biscotti, tagliando in diagonale per circa 1 cm di spessore, disporre nuovamente i biscotti sulla teglia da forno e far cuocere altri 10\15 minuti sempre a 180°, in modo che diventino dorati.

Vi assicuro che sono particolari e piacciono sempre a tutti.

Cocottine tutto dentro – salva cena

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Questa è una di quelle che io ritengo le idee furbe.

Come avrete capito sono giornate deliranti e se torni dal lavoro, treno in ritardo, corri a prendere Matteo all’asilo, lo porti in piscina e rincasi solo all’ora di cena con niente pronto, ti devi inventare qualcosa e fortunatamente io sono brava a fare questo.

Quindi accendo il forno e nel frattempo preparo le mie coccottine tutto dentro…

Il bello di questa ricetta è che a seconda dei gusti si possono fare come si voglio perchè sono monoporzione.

Ingredienti
6 fette di pancarrè
6 uova
pancetta affumicata
prosciutto cotto
formaggio tipo latteria tagliato con la grattugia a fori larghi
1 zucchina (tagliata anche loro con la grattugia a fori grandi)
grana grattugiato
sale
noce moscata

Preparazione
Accendere il forno a 200°. In uno stampo da muffin da sei, o in 6 ciotoline monoporzione, ungere leggermente il fondo e i lati con l’olio, adagiare la fetta di pane in ognuna, a parte in una ciotolina sbattere un uovo per volta aggiungere a piacere gli ingredienti, la mia ad esempio era composta da uovo, un po’ di zucchina, la pancetta e un cucchiaio abbondante grana grattugiato, quella di Matteo uovo, prosciutto cotto e formaggio, una volta scelti gli ingredienti amalgamare bene il tutto nella ciotola e trasferire nella cocotte. Se ne formate una alla volta è più semplice dividere l’uovo in ognuna di esse.
una volta che tutte le cocotte sono riempite informare a 200° per circa 10 minuti.
servire accompagnate con una bella insalata mista e il gioco è fatto, la cena è servita.

 

Carciofi ripieni

Questa è una di quelle che io definisco le ricette furbe, ci vuole 5 minuti a prepararla, è gustosa e pure sana.

Ingredienti

4 carciofi

8 cucchiai di parmigiano grattugiato

4 cucchiai di pangrattato

Olio

Prezzemolo

Sale

Pepe

Preparazione

Pulire i carciofi dal gambo e dalle foglie più dure, una volta che i carciofi sono lavati e puliti sono pronti da riempire, l’ultima cosa che resta da fare è cercare di aprirli fino ad arrivare nel mezzo, dove ci sono le foglie più tenere, ma che possono nascondere delle spine, cercare di eliminare tutte le spine, allargare bene le foglie dei carciofi.

In una ciotola mischiare il parmigiano, il pangrattato, un pizzico di sale, un pizzico di pepe, uno o due cucchiai di olio extra vergine di oliva e una manciata di prezzemolo.

Aiutandosi con un cucchiaio riempire i carciofi.

In fine disporre i carciofi in piedi in una casseruola, incastrarli in modo che non cadano, aggiungere un po’ di olio e mettere sul fuoco, se durante la cottura dovessero asciugarsi troppo aggiungere un piccolo mestolo di brodo, senza bagnare troppo il ripieno, cuocere per circa un’ora coperti.

Crespelle VEGAN di grano saraceno con verdura

Questa è una schiscetta sfiziosa, l’altro giorno stufa di portarmi al lavoro insalata e tonno in scatola,  ho sfogliato i miei libri di cucina prendendo ispirazione qua e la ne è uscita questa ricetta, il risultato non è niente male.

INGREDIENTI per le crespelle

400 ml di latte di soia

100 g di farina di grano saraceno

50 g di farina integrale

1 cucchiaio di farina di ceci

1 cucchiaino di lievito per torte salate

noce moscata

paprika

sale

INGREDIENTI per il ripieno

1\2 carciofo

1\2 carota

3 o 4 foglie di radicchio

1\2 zucchina

100 g di ceci cotti

limone

sale

pepe

olio extravergine di oliva

Preparazione

Un una ciotola capiente unire tutti gli ingredienti per le crespelle, mescolare energicamente con una frusta, quando il composto è ben amalgamato lasciar riposare per 15 minuti.

In un pentolino non troppo grande, sul fuoco,  mettere un filo di olio lasciar scaldare e versare un mestolo del composto, cuocere fin che si forma la crepes, procedere fino al completamento della pastella. A me sono venute circa 7 crepes.

Una volta cotte le crepes è la volta della verdura, in un pentolino con un filo di olio saltare della verdura a piacere, aggiungere un pizzico di sale e aromi a piacere.

Mentre la verdura cuoce si può preparare l’hummus di ceci (le varianti sono infinite, si possono usare ceci, fagioli lenticchie, piselli)

In un frullatore versare i ceci il succo di mezzo limone e l’olio, frullare il tutto fin che non diventa cremoso.

Ora assembliamo il piatto, spalmare la crema di ceci sulla crespella, aggiungere la verdura e chiudere.

et voilà il piatto è fatto, pronto per essere portato con voi al lavoro.

Pesto di di zucchine

Ode alle zucchine, io le adoro, secondo me sono estremamente versatili, noi a casa ne facciamo largo, larghissimo uso, si accosta bene con una miriade di sapori, poi questa ricetta può essere utilizzata in tanti modi e all’occorrenza anche surgelata e tenuta pronta per ogni evenienza.

volendo oltre agli ingredienti che ho elencato qui sotto si può aggiungere qualche foglia di basilico, ma purtroppo nonostante ami moto il sapore lo trovo veramente difficile da digerire, quindi in cucina ormai non ne uso quasi più!!!

INGREDIENTI

3\4 zucchine

1 manciata di mandorle

2 cucchiai di grana grattugiato

2 cucchiai di olio

1 pezzetto piccolo di cipolla (noi a casa ne usiamo pochissima)

PREPARAZIONE

Con una grattugia tagliere le zucchine fini, in una padella mettere a soffriggere la poca cipolla con un filo d’olio, aggiungere le zucchine, salare, pepare e saltarle in padella per una decina di minuti, quando saranno morbide metterle a raffreddare in uno scolapasta, in modo che l’acqua in eccesso venga eliminata.

Una volata che le zucchine si sono raffreddate in un frullatore frullare tutti gli ingredienti e il gioco è fatto, è un pesto molto versatile che si può usare per numerose cose, su dei crostini come antipasto per esempio, per condire la pasta.

Io in questo caso ho fatto saltare in padella una decina di gamberoni, già sgusciati, li ho sfumati con un po’ di vino bianco, ho condito la pasta con il pesto e ho adagiato sopra il piatto i gamberoni, è una ricetta che fa molta scena, ma in realtà è molto semplice da preparare.

Biscotti di avena, senza… grassi, burro e olio

Ma BUON ANNO…

E’ stato un inizio anno fantastico, siamo stati qualche giorno in montagna, c’era un sacco di neve e ci siamo divertiti proprio tanto. Siamo tornati da un paio di giorni, anche passare qualche giorno di vacanza a casa non è affatto male, ho sperimentato un sacco di ricette da condividere con voi, quindi preparate il blocco degli appunti.

L’altro pomeriggio quando siamo arrivati, dopo il viaggio, non avevo voglia di andare a fare la spesa, però non avevo nulla per la colazione del giorno dopo, quindi mi sono inventata dei biscotti con quello che avevo in casa, e devo dire che il risultato non è affatto male, sono anche velocissimi da fare.

Curiosi?

Ecco la ricetta….

INGREDIENTI

250 di fiocchi di avena

170 g di farina 00

100 ml di latte di mandorla

4 cucchiai di gocce di cioccolato

2 cucchiai di zucchero di canna

2 uova

8 g di lievito

PREPARAZIONE

Se volete frullare i fiocchi d’avena metteteli in un robot da cucina e impastate tutto li, ma si possono anche impastare semplicemente in una ciotola, dipende dal vostro gusto, se volete che i fiocchi di avena non si sentano troppo come consistenza nei biscotti è meglio frullarli un po’, io invece li ho lasciati piuttosto grossi.

Quindi in una ciotola mettere i fiocchi d’avena, la farina, lo zucchero di canna, le uova e mescolare molto bene, aggiungere il latte e continuare a mescolare, la consistenza deve essere piuttosto cremosa. Quando è tutto amalgamato bene aggiungere il lievito e le gocce di cioccolato.

Nel frattempo accendere il forno ventilato a 180°.

In una teglia rivestita di carta forno disporre il composto a cucchiai, abbastanza distanziati l’un l’altro, schiacciare leggermente il composto, in modo che assuma la forma di un biscotto, mettere in forno a 180° per circa 20/25 minuti,  prima di sfornarli controllate che  il contorno sia bello colorito e controllate che siano cotti in mezzo.

E il gioco è fatto, tempo di preparazione 10 minuti, con la cottura totale 30.