Pasta fredda con pesce spada

Oggi è il primo vero giorno di primavera qui al nord, quindi bisogna festeggiare con un piatto speciale oggi ho pensato di fare una pasta fredda con il pesce spada

Ingredienti

3 zucchine

500 grammi di pasta corta

250 g di pomodori pachino

2 fette di pesce spada

3 mozzarelle

Olio

Preparazione

Tagliare a fiammifero le zucchine e farle saltare in padella con abbondante olio e un po’ di sapori, non devono cuocere troppo, devono rimanere un pochino sode, circa una decina di minuti, far raffreddare.

Cuocere il pesce spada ai ferri.

Intanto in una pentola capiente far cuocere 500 grammi di pasta una volta che la pasta è pronta scolarla e passarla sotto l’acqua fredda in modo che si blocchi la cottura, poi versare nella ciotola in cui si metteranno tutti gli ingredienti e condire subito con olio, in modo che la pasta non si appiccichi.

Tagliare i pomodorini, tagliare la mozzarella una volta che tutti gli ingredienti sono freddi unirli alla pasta versando abbondante olio d’oliva.

Ovviamente domani me la porto al lavoro nella schiscetta!!!

Crespelle VEGAN di grano saraceno con verdura

Questa è una schiscetta sfiziosa, l’altro giorno stufa di portarmi al lavoro insalata e tonno in scatola,  ho sfogliato i miei libri di cucina prendendo ispirazione qua e la ne è uscita questa ricetta, il risultato non è niente male.

INGREDIENTI per le crespelle

400 ml di latte di soia

100 g di farina di grano saraceno

50 g di farina integrale

1 cucchiaio di farina di ceci

1 cucchiaino di lievito per torte salate

noce moscata

paprika

sale

INGREDIENTI per il ripieno

1\2 carciofo

1\2 carota

3 o 4 foglie di radicchio

1\2 zucchina

100 g di ceci cotti

limone

sale

pepe

olio extravergine di oliva

Preparazione

Un una ciotola capiente unire tutti gli ingredienti per le crespelle, mescolare energicamente con una frusta, quando il composto è ben amalgamato lasciar riposare per 15 minuti.

In un pentolino non troppo grande, sul fuoco,  mettere un filo di olio lasciar scaldare e versare un mestolo del composto, cuocere fin che si forma la crepes, procedere fino al completamento della pastella. A me sono venute circa 7 crepes.

Una volta cotte le crepes è la volta della verdura, in un pentolino con un filo di olio saltare della verdura a piacere, aggiungere un pizzico di sale e aromi a piacere.

Mentre la verdura cuoce si può preparare l’hummus di ceci (le varianti sono infinite, si possono usare ceci, fagioli lenticchie, piselli)

In un frullatore versare i ceci il succo di mezzo limone e l’olio, frullare il tutto fin che non diventa cremoso.

Ora assembliamo il piatto, spalmare la crema di ceci sulla crespella, aggiungere la verdura e chiudere.

et voilà il piatto è fatto, pronto per essere portato con voi al lavoro.

Pesto di di zucchine

Ode alle zucchine, io le adoro, secondo me sono estremamente versatili, noi a casa ne facciamo largo, larghissimo uso, si accosta bene con una miriade di sapori, poi questa ricetta può essere utilizzata in tanti modi e all’occorrenza anche surgelata e tenuta pronta per ogni evenienza.

volendo oltre agli ingredienti che ho elencato qui sotto si può aggiungere qualche foglia di basilico, ma purtroppo nonostante ami moto il sapore lo trovo veramente difficile da digerire, quindi in cucina ormai non ne uso quasi più!!!

INGREDIENTI

3\4 zucchine

1 manciata di mandorle

2 cucchiai di grana grattugiato

2 cucchiai di olio

1 pezzetto piccolo di cipolla (noi a casa ne usiamo pochissima)

PREPARAZIONE

Con una grattugia tagliere le zucchine fini, in una padella mettere a soffriggere la poca cipolla con un filo d’olio, aggiungere le zucchine, salare, pepare e saltarle in padella per una decina di minuti, quando saranno morbide metterle a raffreddare in uno scolapasta, in modo che l’acqua in eccesso venga eliminata.

Una volata che le zucchine si sono raffreddate in un frullatore frullare tutti gli ingredienti e il gioco è fatto, è un pesto molto versatile che si può usare per numerose cose, su dei crostini come antipasto per esempio, per condire la pasta.

Io in questo caso ho fatto saltare in padella una decina di gamberoni, già sgusciati, li ho sfumati con un po’ di vino bianco, ho condito la pasta con il pesto e ho adagiato sopra il piatto i gamberoni, è una ricetta che fa molta scena, ma in realtà è molto semplice da preparare.

Gnocchi di zucca

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Come al solito io vado contro corrente, di solito i buoni propositi si fanno all’inizio dell’anno, io invece a dicembre mi metto d’impegno e riprendo in mano il mio blog, un po’ trascurato nell’ultimo periodo, ma mi piace così tanto costruirlo piano piano che la mancanza di tempo non deve essere una scusa valida.
Quindi coraggio, rimbocchiamoci le maniche e chiacchieriamo un po’, oggi è stata una domenica lenta, dopo due giorni un po’ caotici!
Matteo oggi non era in gran forma, e visto il freddo di questo weekend, abbiamo deciso di rimanere a casa, la mia domenica ideale, poi nel pomeriggio si è messo anche a nevicare, meglio di così, la domenica per me è bellissimo rimanere a casa, anche perchè è l’unico giorno che posso coccolare la mia famiglia preparando qualche piatto un po’ più elaborato, oggi ho deciso di fare gli gnocchi alla zucca e condirli semplicemente con burro e salvia, io adoro la zucca e se anche tu come me hai provato a mangiarla anche a colazione, ma questa è un altra storia, allora devi provare anche i miei gnocchi, paradisiaci, garantito… e ora al lavoro.

INGREDIENTI

1 kg di zucca
300 g di farina 00
1 uovo
parmigiano grattugiato
burro
sale
noce moscata
salvia

PREPARAZIONE
Cuocere la zucca al vapore, inserire la vaporiera in una pentola dopo aver aggiunto l’acqua, che deve arrivare fino a sfiorare il cestello della vaporiera ma non superarlo, da quando bolle ci vorranno circa 10 minuti, per vedere se è cotta infilzarla con la forchetta, deve essere morbida.
Schiacciare la zucca con la forchetta, impastare il purè ottenuto con la farina e l’uovo, regolare di sale e aggiungere una spolverata di noce moscata.
Il composto è pronto quando dopo averlo lavorato salgono delle bolle in superficie, se l’impasto dovesse diventare troppo duro aggiungere un po’ di latte.
Nel frattempo mettere a bollire una pentola con l’acqua, formare gli gnocchi aiutandosi con due cucchiai, formando delle piccole quenelle, quando gli gnocchi vengono a galla sono pronti e si possono condire a piacere, secondo me l’ideale è un condimento delicato che non compre il sapore della zucca.

Spaghetti di segale ai frutti di mare

spaghetti frutti di mare integrali

Si lo so, lo so, non ho scuse, sono sparita, ma tutti gli anni questo periodo per me è delirante, il lavoro non si capisce come mai ha un picco di crescita, manco prendesse anabolizzanti, si sta fuori casa molto di più, quindi il tempo per scrivere si riduce a zero!!! e questi sono i risultati, anche se giuro cucino, magari cose fresche e leggere, perchè questa primavera assomiglia molto di più ad una estate!! fa già caldissimo e io sono molto molto contenta!!

Oggi è una domenica di quelle lente, ieri è stata una giornata campale, abbiamo portato Matteo in un parco divertimenti vicino a casa nostra, siamo arrivati a casa tutti cotti, quindi a letto come le galline, nonostante volessi stare sveglia per vedere la finale di Champions, vi confesso che avrei “gufato” 😛 , la mia fede non è bianco nera.

Comunque tutto questo per dirvi che questa mattina sveglia presto, fuori c’era un bel fresco perchè questa notte ha piovuto, i miei uomini sono in giro per casa a fare non so cosa e io finito di stirare mi sono messa a scrivere, era d’obbligo dedicare almeno una mezz’oretta al mio amatissimo blog…

Oggi  che ne dite se prepariamo degli spaghetti particolari perchè fatti con la farina di grano saraceno, ora li trovo facilmente al supermercato, una volta era più difficile trovare paste fatte con farine nuove.

Spaghetti ai frutti di mare

Ingredienti

400 g spaghetti
300 g di cozze
300 g di vongole
6 scampi
una manciata di gamberi
300 g di calamari
300 g di polpa di pomodoro
1 spicchio d’aglio
150 ml di vino bianco secco
olio extravergine
sale

Preparazione
Possibilmente prendete le cozze già pulite dal negozio, ma fate attenzione che non rimanga attaccato quel malefico filetto nero.
Io uso le vongole surgelate, altrimenti ci vuole molto più tempo e bisogna metterle a bagno ecc.
Quindi procedo così, mentre l’acqua bolle e preparo gli spaghetti, dopo aver fatto scongelare le vongole e le ho lasciate a scalare in uno scolapasta, lavo sotto l’acqua fredda tutti i “pesci”.
In una padella molto larga faccio scaldare un filo d’olio e metto a soffriggere l’aglio, metto nella padella i calamari puliti e tagliati a striscioline, cuocio per circa 10 minuti, aggiungo i gamberetti puliti e gli scampi e bagno tutto con il vino bianco, quando il vino è sfumato aggiungo la polpa di pomodoro. In ultimo aggiungo cozze e vongole.
Scolo gli spaghetti un paio di minuti prima della fine della cottura e li butto nel sugo che ho lascito un po’ lento e li faccio saltare in padella per il restante tempo di cottura degli spaghetti, li accompagno a tavola con un buon peperoncino tritato, in modo che chi ama il piccante possa essere accontentato, io non lo metto direttamente dentro alla pasta perchè non tutti lo gradiscono, soprattutto i bambini.
E anche questa domenica buon appetito amici!!!

Zuppa d’orzo

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Questa ricetta è la mia coccola, quando la vita si accanisce e arrivo a casa la sera dopo una settimana interminabile mi cucino questa zuppa e mi lascio tutto alle spalle, anche questa è una ricetta che mi faceva sempre la mia mamma.

Mi sembra perfettamente adatta in questo periodo, visto che di giorno si comincia già ad avere molto caldo, ma poi la sera l’aria si rinfresca molto… ma procediamo con la ricetta, ho già l’acquolina in bocca, mentre vi scrivo la zuppa sta cuocendo sul fornello, e sento già il profumo.

Ingredienti

1 carota a pezzetti

1 sedano piccolo

2 o 3 fogli di cipolla

2 patate piccole

300 g di orzo

100 g di pancetta dolce

sale

pepe

1 cucchiaino di rosmarino secco

700 ml di acqua

Preparazione

Sciacquare bene l’orzo sotto l’acqua corrente, nella pentola con i bordi alti, mettere le verdure tagliate finemente, tranne le patate che vanno bene anche a tocchetti un pochino più grossi, aggiungere i condimenti, sale pepe e rosmarino e l’acqua, la pancetta  e aggiungere in fine l’orzo e far cuocere circa 30 minuti, assicurarsi che durante la cottura l’acqua non si asciughi troppo.

servire nei piatti molto calda!!! buon appetito e buon weekend amici…

I fusilli della mia mamma

 

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Questo piatto mi fa una grande tenerezza, mi ricorda quand’ero ragazza e abitavo ancora con i miei genitori, Mia mamma lo faceva spesso, io lo ripropongo anche ai nostri amici e devo dire che ha sempre un discreto successo.

Ingredienti

350 g di fusilli

200 g filetto di salmone fresco

100 g di piselli

1 confezione di panna vegetale

1 bustina di zafferano

olio

sale

Preparazione

In una pentola capiente mettere a bollire l’acqua per la pasta, nel frattempo in una padella con un filo d’olio cuocere il salmone tagliato a tocchetti, privato della pelle e delle lische, aggiungere i piselli, quando il tutto inizia a prendere colore aggiungere la panna vegetale, lo zafferano e salare, cuocere ancora qualche minuto, fin che la panna non si raddensa un po’, cuocere la pasta, scolarla e versarla direttamente nella padella con il sugo.

servire e buon appetito!!!

Canederli

canederli

Di ritorno da qualche giorno in Trentino non posso che non mettervi una ricetta a tema, in albergo li abbiamo provati con il sugo di pomodoro o al burro fuso, però dopo i bagordi di questa settimana ho voluto riproporli a casa in brodo un po’ per alleviare il senso di colpa un po’ per depurarci, ma vi assicuro che erano buoni lo stesso.

Ingredienti

500 g di pane raffermo

100 ml di latte (per gli intolleranti al lattosio il pane può essere ammollato con il brodo o latte vegetale)

40 g di porro

200 g di speck tagliato a dadini

3 uova

2 cucchiai di farina

1 mazzetto di prezzemolo

Sale

Brodo

Olio evo

Preparazione

Innanzi tutto bisogna ammollare il pane spezzettato, valutate voi quanto liquido richiede, non si deve spappolare, rosolare il porro con un filo di olio, nella ciotola del pane ammollato aggiungere il porro rosolato, il prezzemolo tritato, lo speck, le uova e il sale.

Quando è tutto ben amalgamato, l’impasto deve essere abbastanza conpatto, perché non deve disgregarsi quando viene immerso nel brodo, si formano delle palline grosse come dei mandarini.

I canederli vanno cotti nel brodo bollente per circa 15 minuti.

Una volta cotti si mangiano in mille modi, direttamente in brodo, asciutti conditi con burro fuso e grana, con un leggero sughetto di pomodoro, come accompagnamento di un secondo tipo spezzatino.

PIZZOCHERI ALLA ZUCCA

pizzoccheri zucca

Sabato sera sono venuti dei nostri amici a cena, l’idea iniziale era quella di fare la paella, ma alla mia amica ho scoperto all’ultimo momento che la paella non piace, quindi mi sono inventata questa pasta, credo e spero sfiziosa, ci tenevo a proporre qualche cosa di gusto autunnale ed un po’ nuova.

Ingredienti

400 g di pasta tipo pizzoccheri

400 g di zucca

350 g di salsiccia

250 g formaggio tipo latteria

1 bicchiere di vino bianco

olio

sale

pepe

Preparazione

Pulire la zucca e tagliarla a dadini, togliere la salsiccia dal budello, e tagliare il formaggio a dadini.

In una padella larga mettere a cuocere la zucca con un filo d’olio, passati un paio di minuti aggiungere la salsiccia, quando la salsiccia è ben rosolata sfumare con il bicchiere di vino, salare e aggiungere il pepe, cuocere ancora per circa 10 minuti, intanto in una pentola di acqua bollente cuocere i pizzoccheri. A cottura ultimata scolare e saltare in padella con la zucca e la salsiccia per un paio di minuti, dopo aver aggiunto il formaggio, che a questo punto si dovrebbe sciogliere un po’.

Volendo si può spolverare con del grana grattugiato, ma questo va a gusti.

E buon appetito!!!!!!


ANGOLO PROPRIETÀ DEGLI ALIMENTI

Le proprietà della zucca sono diverse, a cominciare dalla polpa che contiene diversi principi attivi in particolare modo carotenoidi, ma anche mucillagini e sostanze pectiche.  Anche i semi hanno la loro importanza perché in essi è possibile trovare fitosteroli, olii grassi, melene e fitolecitina. Inoltre dai semi di zucca freschi pestati si estrae un olio scuro mentre, tostati e salati, vengono serviti come “stuzzichini” insieme all’aperitivo. Essi hanno anche una funzione medicamentosa, infatti sono molto indicati per combattere la tenia echinococco (verme solitario).  L’uso dei semi come vermifugo è da tempo conosciuto, generalmente ben tollerato e privo di controindicazioni. Ma non è solo questa la loro funzione positiva, infatti i semi della zucca sono anche in grado di alleviare le infiammazioni della pelle e di prevenire le disfunzioni delle vie urinarie. La polpa e il succo della zucca spesso vengono utilizzati come diuretici e gli specialisti consigliano di bere un bicchiere di succo la mattina a digiuno. Da essa inoltre si ricava un estratto che, mischiato al latte, è molto indicato per i disturbi gastrici e le patologie della prostata.

SUGO DI POMODORO al microonde – le ricette furbe –

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Questa è una ricetta “salva vita”, in questi giorni io e Matteo stiamo facendo l’inserimento all’asilo, che fatica, comunque arriva a casa a mezzogiorno che non so se ha più sonno o più fame, quindi mi devo sbrigare a preparare da mangiare, l’altro giorno non c’era nulla di pronto, ovviamente essendo a casa in questi giorni sto cercando di fare tutti qui lavoretti che rimando da troppo tempo! e ho perso la cognizione del tempo, ops!!!! ma ho rimediato e la pancia siamo riusciti a riempirla anche oggi!!

Questa è una di quelle che io chiamo ricette furbe, perchè intanto che cuoce la pasta il sugo è pronto.

Ingredienti

una fettina di cipolla o scalogno

1 cucchiaio di olio EVO

205 g di polpa di pomodoro

3\4 foglie di basilico

sale

Preparazione

Prendere una pentola adatta al microonde, mettere l’olio e la cipolla e far soffriggere un minuto alla massima potenza del microonde, in fine versare nella padella il sugo di pomodoro, le foglie di basilico e salare, far cuocere alla massima potenza per 8 minuti e il sugo è pronto!!!

Certo non è una ricetta molto elaborata, ma vi assicuro che il risultato è lo stesso della cottura sul fornello, ma i tempi sono dimezzati, poi ogni tanto mi viene proprio voglia di un semplice sugo di pomodoro. Ovviamente la ricetta può essere modificata e arricchita a vostro piacere, magari con tonno, pancetta, peperoncino ecc.

spero che anche questa volta la ricetta vi piaccia.